Ripresi dai bagordi natalizi e di fine anno? Tra impegni lavorativi e personali vi ho un po’ trascurati e spero mi perdonerete, ma rieccomi a proporvi delizie che ho provato e che voglio assolutamente rivelarvi perchè anche voi possiate decidere di goderne andando a gustarle.
Oggi vi parlo di un piatto che oltre a sorprendere alla vista è una vera e propria goduria ad ogni boccone. Una tartare di Chianina su ossobuco arrosto con caviale all’aceto balsamico e gelato al Parmigiano Reggiano che – mi spiace per chi non mangia carne – è pura libidine di estetica e gusto. La realizza un giovane chef Fabio Titone nel suo intimo ristorante di zona Crocetta/Porta Romana, una mano e una mente creativa capace di abbinare ingredienti e preparazioni davvero tutte da scoprire. Ma torniamo alla protagonista del post, un’incredibile tartare al coltello che posizionata su un osso col suo midollo, viene esaltata da alcune perle di caviale di aceto balsamico e da scaglie di gelato di Parmigiano (tutte realizzate da lui, come ogni altra cosa che si mangia nel suo ristorante – attenzione a non farvi rapire dal pane e dai grissini per esempio). Spettacolo puro di sapori e sensazioni, che invogliano a non lasciarne traccia nel piatto, che appena vi viene servito è già una meraviglia da applauso solo a guardarla.
Insomma se siete veri carnivori, questa tartare non ve la dovete assolutamente perdere. Semplicemente e meritatamente wowowow!!!
Dove: da All’Origine di via Lamarmora 36 a Milano.
Chef: Fabio Titone
PS: come potete vedere qui sotto la luce soffusa del locale non mi ha permesso di realizzare uno scatto degno, ho usato quindi le immagini fornitemi dal ristorante scattate da @SimonaBruno