Da domenica 22 e fino al 29 novembre, otto imperdibili appuntamenti in diretta streaming per Electroclassic Festival, la rassegna musicale che unisce elettronica e sonorità classiche. In un momento in cui di eventi siamo orfani, un’occasione per tutti coloro che amano la musica da godere e ascoltare online.
Il festival, alla sua seconda edizione, nasce nel 2019 da un’idea di Amadeus Arte e organizzato in collaborazione con BigBox e propone al pubblico una selezione di progetti di musica dal vivo di artisti e ricercatori di fama internazionale che fondono moderne tecnologie digitali con strumenti tradizionali. Talk, esibizioni live e performance in collegamento da luoghi e spazi simbolo della cultura e dello spettacolo di Milano, fruibili gratuitamente sui canali ufficiali Youtube e Facebook del festival.
L’appuntamento con l’evento inaugurale di Electroclassic Festival, inserito nella Milano Music Week, è per le 21:30 di domani con Damiano Grandesso, giovane saxofonista quotato a livello internazionale che da Palazzina Appiani presenterà Phase 1, una performance di sax-elettronica di musica techno e ambient, realizzata con la collaborazione del noto sound designer e compositore Andrea Cera.
Di seguito il dettaglio delle altre date:
Lunedì 23, alle 21, una serata dedicata alla correlazione suono-equilibrio psicofisico con il Dott. Gubert Finsterle che parlerà di Pink Noise (rumore rosa), un materiale sonoro di base che, rielaborato secondo modalità brevettate, consente di effettuare una seduta di ascolto Psico-Acustica Transizionale, utilizzando precisi sistemi di neuro modulazione.
Martedì 24, alle 21:30, prima serata con Call for Electroclassic con i vincitori selezionati dalla giuria Electroclassic IED. Dall’Ottavanota Auditorium si esibiranno Davide Broggini (percussioni e sintetizzatori) e Tommaso Esposito (Fender Rhodes, pianoforte) con il progetto Ho una Barca. Seguiti da Luca Perciballi alla chitarra e live electronics e dal pittore Mattia Scappini con il progetto Fragile, in un’improvvisazione tra immagini e musica.
Mercoledì 25, alle 21:30, dalla Fabbrica del Vapore, il compositore, trombettista e produttore Giorgio Li Calzi presenta Monomatica, una performance d’improvvisazione dove la tromba incontra l’elettronica.
Giovedì 26, alle 21:30, dalla Casa delle Donne Albert Rabenstein, noto in tutto il mondo per il suo lavoro di armonizzazione con le campane tibetane armoniche, e la sound designer Paula Ferri Carazo presentano il live set Sonos Harmonicae.
Venerdì 27, alle 21:30, dallo Spazio Tadini, secondo appuntamento con Call for Electroclassic. Silvia Cignoli (gusli, bottleneck, oggetti, chitarre classica ed elettrica, loop station, fx pedal), con Ascensional Labyrinth, un set di musiche e strumenti del passato (come campioni di throat singing e canti della tradizione ortodossa) rimaneggiate in versione elettronica e digitale. A seguire Sabrina De Mitri con La Rosa dei Venti, un’improvvisazione che unisce sax e voce con synth e loop station.
Sabato 28, alle 21:30, dalla Canottieri S. Cristoforo la polistrumentista, cantante e compositrice Valeria Sturba, in una performance di violino, theremin e voce.
Domenica 29, alle 17:17, dal Mare Culturale Urbano Christof Bernhard propone Gong Planet, una performance di gong, flauti, arpe angeliche, Shruti box, conchiglie e soundscapes.
Per chi vuole a questo link un assaggio tutto da ascoltare: Electroclassic Mix, un mixtape a cura di Painé Cuadrelli, sound designer, musicista, dj e coordinatore del corso di Sound Design di IED Milano.