Nel mio agosto riminese sto scoprendo che anche la piada (come più generalmente i romagnoli chiamano la piadina), si sta sempre più evolvendo in tante varianti gourmet. Forse per cavalcare l’onda trendy che la cugina pizza già da un po’ sta vivendo o forse per conquistare palati sempre più sofisticati, ma tant’è. E il risultato non è da sottovalutare. Come quelle proposte da un piccolo antro take away gestito da due “rasdore” dal sorriso e dalla sapienza unica (anche se ho scoperto non essere romagnole d’origine, lo sono diventate da ben 27 anni!) che si traduce in un impasto fragrante e leggero. La loro piada gourmet viene servita aperta e tagliata a spicchi, un po’ come una pizza con la sua farcitura e tra le tante ho provato La Regina (insalata verde, pomodori secchi sott’olio, frutto di cappero, bufala e le curiose lacrime di peperoncino – piccoli peperoni dolcissimi dalla forma di goccia, una vera delizia wowowow). Consigliatissimo!!!
Dove: da Artigiano della Piada di via Ortigara 70 a Rimini
Chef: n.d.